Architetto Angelo Lonati | Habitaria Paullo
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About This Project

 

Habitaria Paullo

 

Habi­ta­ria di Paullo (Milano), primo immo­bile resi­den­ziale ita­liano con bol­lino Leed «made in Usa»
È il primo immo­bile resi­den­ziale in Ita­lia che può van­tare la cer­ti­fi­ca­zione “Leed Ita­lia nuove costru­zioni e ristrut­tu­ra­zione”, redatta secondo il pro­to­collo ori­gi­na­rio, “impor­tato” dagli Stati Uniti dal Green Buil­ding Coun­cil Ita­lia e tra­dotto nel 2009 secondo gli stan­dard e le nor­ma­tive in vigore nel nostro Paese. Il tra­guardo è stato rag­giunto e tagliato da La Ducale Spa, società di svi­luppo immo­bi­liare del gruppo Tec­no­casa, con il pro­getto Habi­ta­ria, com­plesso abi­ta­tivo ter­mi­nato nel 2013 a Paullo, in pro­vin­cia di Milano.

Il sigillo otte­nuto è il Leed Gold. Che signi­fica un totale di 62 cre­diti ambien­tali rag­giunti in un sistema fles­si­bile, orga­niz­zato su sette sezioni, che con­sente al mas­simo di tota­liz­zare 110 punti e con­tem­pla quat­tro livelli di cer­ti­fi­ca­zione, dalla base all’argento, alla oro alla pla­tino (oltre gli 80 punti). In par­ti­co­lare, il pro­getto Habi­ta­ria si distin­gue per i buoni pun­teggi otte­nuti sotto l’aspetto della soste­ni­bi­lità del sito scelto per l’operazione e del rap­porto fra intorno e nuova edi­fi­ca­zione; per il sistema adot­tato per l’uso, la gestione e lo smal­ti­mento delle acque, com­preso il rici­clo di quelle meteo­ri­che; per il rispar­mio otte­nuto in ter­mini di con­sumo di ener­gia e abbat­ti­mento delle emis­sioni in atmo­sfera, gra­zie all’uso di fonti rin­no­va­bili e al con­trollo delle pre­sta­zioni; per l’attenzione posta al rispetto delle prio­rità tipi­che del ter­ri­to­rio in cui l’edificio è inserito.

Fino ad oggi, il pro­to­collo “Leed Ita­lia nuove costru­zioni” – che tra­duce un sistema di cer­ti­fi­ca­zione ame­ri­cano – è stato uti­liz­zato nel nostro Paese per testare il grado di soste­ni­bi­lità di edi­fici di tipo ter­zia­rio o pro­dut­tivo. Que­sto per­ché, essendo nato negli Usa, si rife­ri­sce a tipo­lo­gie costrut­tive molto ampie, tarate sul modello delle grandi metro­poli sta­tu­ni­tensi e del tutto dif­fe­renti rispetto alle nostre case. Al punto che, per cer­ti­fi­care gli edi­fici resi­den­ziali, il Green Buil­ding Coun­cil Ita­lia ha deciso nel 2010 di svi­lup­pare, sull’esperienza del Leed for home, un pro­prio pro­to­collo rife­rito nello spe­ci­fico alle carat­te­ri­sti­che delle strut­ture resi­den­ziali italiane.

Nel caso di Habi­ta­ria, tut­ta­via, le dimen­sioni del com­plesso hanno per­messo l’applicazione del Leed “prima maniera”. Il fab­bri­cato si svi­luppa su una metra­tura di 9.100 mq ed è costi­tuto da un insieme di 79 unità resi­den­ziali e 13 unità com­mer­ciali. «Il cer­ti­fi­cato otte­nuto – spie­gano i respon­sa­bili di La Ducale – è una riprova dell’attenzione che poniamo nella rea­liz­za­zione dei nostri immo­bili. Per garan­tire la mas­sima qua­lità, abbiamo messo a punto uno strut­tu­rato pro­cesso di con­trollo che per­mette di moni­to­rare costan­te­mente tutte le fasi, dal pro­getto alla con­se­gna delle chiavi, con oltre un cen­ti­naio di veri­fi­che effet­tuate su cia­scuna costru­zione».
Oltre a Leed (che è comun­que una cer­ti­fi­ca­zione pre­sti­giosa, ma facol­ta­tiva) l’immobile ha anche con­se­guito la cer­ti­fi­ca­zione obbli­ga­to­ria in classe ener­ge­tica A secondo il metro di clas­si­fi­ca­zione della Regione Lom­bar­dia.
[Il Sole 24 ORE — Casa 24 PLUS  24.06.2014]

 

Presentazione HABITARIA intervento.

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Category
Residenziale