Contemporaneamente al lavoro di riqualificazione dell’area della Centrale termoelettrica di Cassano d’Adda, l’allora azienda AEM con la multinazionale francese Air Liquide davano vita alla Soc. Energia e mi affidavano lo studio di trasformazione di un’area, limitrofa al sito produttivo di Air Liquide a Limito di Pioltello, con lo scopo di costruirvi, sfruttando alcuni elementi esistenti, una
centrale termoelettrica.
Lo studio prevedeva l’utilizzo di alcun strutture esistenti, compreso un fabbricato produttivo, cuore del progetto, che sarebbe stato trasformato con un’intervento architettonico innovativo.
Tale intervento prevedeva, oltre al nuovo camino, un rivestimento del fabbricato esistente con pannelli di policarbonato, che sarebbero stati retroilluminati in modo da evidenziare le sinuosità architettoniche formate dal rivestimento anche nelle ore notturne.
Il fabbricato principale che avrebbe dovuto ospitare le parti tecnologiche della nuova centrale si collegava al fabbricato dei servizi attraverso un tunnel trasparente sospeso sull’area tra i due edifici.
Il progetto seppur approvato dal Ministero dei LL.PP. non è stato realizzato.
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